Carbossiterapia

Angiologia-Medicina Estetica-Dermatologia-Reumatologia-Linfologia

Per carbossiterapia s’intende l’utilizzo dell’anidride carbonica a scopi terapeutici, é un trattamento che trae  origine dalla medicina termale, in effetti questa terapia veniva praticata a partire dal 1932 presso la terme di Royat a Clermont-Ferrand (Francia), per curare i pazienti con problemi vascolari.

Gli effetti prinicipali della carbossiterapia é l’aumento di velocità del flusso ematico tessutale locale ed un aumento del letto vascolare della microcircolazione, riduzione delle adiposità grazie ad una azione lipoclasica e lipolitica.

Negli ultimi 20-30 anni abbiamo assistito ad una straordinaria diffusione di questa terapia grazie agli ottimi risultati conseguiti in alcuni campi della medicina dall’Angiologia alla Medicina Estetica alla Dermatologia ed alla Reumatologia.

Indicazioni alla Carbossiterapia

Angiologia:

Arteriopatie periferiche.

Ulcere arti inferiori di origine venosa.

Ulcere arti inferiori di origine arteriosa.

Linfedema.

Morbo di Burger.

Medicina estetica

Cellulite o PEFS. (pannicolopatia edemato-fibro-sclerotica).

Smagliature.

Aumento dell’elasticità della cute e conseguente positivo effetto sulla flaccidità cutanea.

Reumatologia

Reumoartropatie acute e croniche.

Periartriti acute e croniche.

Tendiniti acute e croniche.

Dermatologia

Psoriasi

Come si Pratica?

La tecnica é  molto semplice ed indolore, si tratta dell’erogazione del CO2 nella zona da trattare mediante un apparecchio elettronico che controlla la quantità del gas da iniettare, la sua temperatura e la sua purezza.

Si applica un ago molto sottile (30 G) nella regione da trattare e si inizia l’erogazione del gas (circa 300-500 cc per emilato), si avverte un modesto bruciore all’inizio che scompare spontaneamente dopo qualche minuto, comunque, secondo la mia esperienza personale i pazienti non si lamentano generalmente di nulla e non ho avuto rinunce al trattamento per dolore, inoltre ho rilevato una grande soddisfazione dei pazienti a riguardo dei risultati funzionali ed estetici testimoniato dalla richiesta di una buona parte dei pazienti trattati di cicli di terapia di mantenimento.